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Un "quaderno" speciale sulla sicurezza nei cantieri edili

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Edilizia

15/04/2009

Disponibile un Quaderno Speciale Sicurezza dedicato ai cantieri edili e al decreto 81/2008. L’impresa affidataria, i ruoli dei diversi attori dei cantieri e la comparazione tra Testo Unico e D.Lgs. 494/96.

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La collaborazione dell’Associazione Tavolo 494 Imola, che promuove e diffonde dal 1999 la cultura della sicurezza sul lavoro, con la redazione del portale internet Edilio ha portato alla realizzazione di un “Quaderno Speciale Sicurezza”, una pubblicazione inserita nella collana dei Quaderni di Edilio.
 
Questo documento, che si occupa delle problematiche attinenti la sicurezza dei cantieri edili, riporta principalmente tre diversi contributi, in parte tratti dagli atti del convegnoDal D.Lgs. 494/96 al Testo Unico di sicurezza: novità e criticità” che si è tenuto a Castel San Pietro Terme il 19 novembre 2008.


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Il primo contributo - scritto dal Dott. Ing. Andrea Zaratani dell’Ass. Tavolo 494 Imola - è intitolato “La gestione dell’appalto edile dal punto di vista dell’impresa affidataria”, impresa a cui il Decreto legislativo 81/2008 affida il ruolo di “gestore” delle imprese presenti in cantiere e ad essa legate in rapporto di subappalto.
Su questo argomento PuntoSicuro è già intervenuto in un precedente articolo di approfondimento degli atti del convegno.
 
Il secondo contributo, sempre a cura di Zaratani e intitolato “Sicurezza in cantiere: un obiettivo raggiungibile solo con l’impegno di tutte le figure coinvolte”, affronta invece la particolarità del cantiere edile che, rispetto ad altri luoghi di lavoro, vede la “presenza di più attori (Committente, Datori di Lavoro, Coordinatori, Lavoratori, Enti di Vigilanza) che devono dialogare ed interfacciarsi fra loro, spinti da interessi, capacità, competenze ed obblighi molto differenziati”.
Secondo l’autore la novità e punto di forza della Direttiva Cantieri Europea, ovvero “l’individuazione del ruolo del Committente con l’assegnazione di particolari ed importanti obblighi, è sicuramente il punto più fallimentare dell’approccio italiano soprattutto perché da parte delle istituzioni poco è stato fatto per fare conoscere ai cittadini l’importanza di tali novità. Addirittura ancor oggi alcuni committenti ‘non occasionali’ ignorano il proprio ruolo”.
L’intervento, che continua sul ruolo del coordinatore per la sicurezza e dell’impresa affidataria anche in relazione ai cambiamenti normativi, conclude ricordando che oggi “è auspicabile che ogni soggetto ripensi al proprio ruolo e all’importanza del proprio impegno cogliendo sia l’opportunità di impiegare tempo per mantenere un buon aggiornamento tecnico, sia la possibilità di selezionare le imprese che danno maggiori garanzie di sicurezza per i lavoratori”.
 
Il Quaderno Speciale Sicurezza si conclude infine con un‘utile comparazione testuale del D.Lgs. 494/96 e del Titolo IV del D.Lgs. 81/2008, a cura dello Studio Tecnico Zaratani.
 
I Quaderni di Edilio, “Speciale sicurezza”, n°5 di marzo 2009 (formato PDF, 1.29 MB).
 

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