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FAQ di Prevenzione Incendi: i gas infiammabili

FAQ di Prevenzione Incendi: i gas infiammabili
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Normativa Antincendio

03/10/2017

Le risposte dei Vigili del Fuoco ad alcune domande frequenti circa stabilimenti, impianti e depositi di gas infiammabili (attività 1, 4 e 9). Quali attività sono soggette al controllo di prevenzione incendi?


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Attività 1: Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano gas infiammabili e/o comburenti con quantità > 25 Nm3/h.

 

Domanda:

Con il DPR 151/2011 è necessario classificare una centrale termica ex attività 91 in fase di rinnovo del CPI: si ricade in attività 1 in quanto si superano i 25 nmc/h, oppure nella 74?

Risposta:

Occorre fare riferimento alla tabella dell'allegato II al d.P.R. 151/11, laddove l'attività 91 del d.m. 16 febbraio 1982 è riportata in corrispondenza dell'attività 74. In linea generale, comunque, l'attività 1 è da intendersi riferita al settore industriale o produttivo.

 

Domanda:

I compressori e gli impianti per la produzione e distribuzione di aria compressa a servizio di attività artigianali e industriali di varia tipologia, ricadono tra le attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco ai sensi del d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151?

Risposta:

I suddetti impianti non sono soggetti ai controlli dei Vigili del Fuoco ai sensi del d.P.R. 151/2011.

 

Attività 4: Depositi di gas infiammabili in serbatoi fissi. Compressi, con capacità > 0,75 m3, disciolti o liquefatti con capacità > 0,3 m3.

 

Domanda:

Un impianto di raffreddamento funzionante con ammoniaca costituisce o meno attività soggetta ai controlli di prevenzione incendi?

Risposta:

L'attività potrebbe essere ricompresa al punto 1, ed eventualmente al punto 4 del d.P.R. 1 agosto 2011, n. 151, in funzione del livello di portata o di stoccaggio.

 

Attività 9: Officine e laboratori con saldatura e taglio, con gas infiammabili e/o comburenti, con oltre 5 postazioni di saldatura o taglio.

 

Domanda:

Officine meccaniche di produzione e riparazione di impianti del settore alimentare e del settore estrazione materiale costruzione da cave, con meno di 25 dipendenti, è soggetta agli adempimenti previsti dal d.P.R. 151/2011?

Risposta:

Nel caso in cui nell'attività in oggetto si effettuino esclusivamente lavorazioni a freddo, la stessa non è ricompresa nell'elenco allegato al d.P.R. 151/2011. L'attività potrebbe rientrare ai punti 9 e/o 14 del suddetto elenco in funzione delle lavorazioni effettivamente svolte.

  

Fonte: FAQ di Prevenzione Incendi dei VVF

  

Scarica la normativa di riferimento:

Presidente della Repubblica - Decreto del 1 agosto 2011, n. 151 - Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'articolo 49, comma 4-quater, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.

 



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