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Malattie Professionali: modelli di denuncia, guide e normativa

Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Documentazione

23/03/2009

L’ASL della Provincia di Bergamo ha reso disponibili in rete diversi documenti utili per la denuncia e il referto di malattia professionale. I modelli, la normativa, gli elenchi e le liste, la guida agli obblighi dei medici e i suggerimenti.

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Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (SPSAL) dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bergamo ha reso disponibili sul suo sito diversi documenti relativi alle malattie professionali, come ad esempio il modello da utilizzare per la denuncia (ai sensi dell'art. 139 DPR 1124/65 e del D.M. 18 aprile 1973) ed il referto di malattia professionale (ai sensi degli artt. 583 e 365 C.P., 334 C.P.P.) e una guida relativa agli “obblighi dei medici nei casi di infortunio e malattia professionale”. 
 

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Inoltre lo SPSAL ricorda che:
- la denuncia deve essere inviata ai Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, competenti per territorio, delle Aziende Sanitarie Locali;
 
- ai sensi dell'art. 10 comma 4 del D.Lgs. n° 38 del 23 feb 2000 (Disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali), la trasmissione della copia della denuncia (art. 139 DPR 1124/65) deve essere effettuata dal medico refertante, oltre che alla Azienda Sanitaria Locale (Servizi di Prevenzione e Sicurezza), anche alla sede dell'istituto assicuratore (INAIL) competente per territorio”;
 
- il D.M. 27 aprile 2004 ha sostituito l'elenco delle malattie che devono essere denunciate obbligatoriamente, abrogando quello contenuto nel D.M. 18 aprile 1973. L’elenco comprende tre diverse liste: la lista I (contenente le malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità), la lista II (contenente le malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità) e la lista III (contenente le malattie la cui origine lavorativa è possibile”;
 
- nella denuncia “va indicato il codice identificativo della malattia correlata all’agente, comprendente il numero di lista (I o II), il numero di gruppo della malattia, il numero progressivo dell’agente, il codice della malattia”;
 
- è stato pubblicato sulla G.U. n. 68 del 22 marzo 2008 il decreto per le malattie professionali, D.M 14 gennaio 2008, che revisiona le tabelle delle malattie professionali. L'obiettivo prioritario è stato  quello di  aggiornare le tabelle in base al progresso delle conoscenze scientifiche e di rendere l'aggiornamento coerente all'evoluzione del quadro normativo nazionale ed europeo.
 
  
Denuncia Malattia Professionale in formato DOC (formato ZIP, 8 kB).
 
 
Obblighi dei medici nei casi di infortunio e malattia professionale”, guida curata dall’Inail Lombardia e dalla Regione Lombardia, Direzione Generale Sanità  (formato ZIP, 59 kB).
 
Elenco delle malattie per le quali e' obbligatoria la denuncia, secondo il D.M 14 gennaio 2008 e ai sensi e per gli effetti dell'art. 139 del testo unico, DPR 30 giugno 1965, n. 1124, e successive modificazioni e integrazioni  (formato ZIP, 56 kB).
 
Le nuove tabelle delle malattie professionali in industria e in agricolturadi cui al d.m. 9.4.2008 (G.U. n. 169 del 21.7.2008) in ordine alfabetico (formato PDF, 477 kB).
 
 
 
 Tiziano Menduto



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