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Un numero telefonico per difendersi dal caldo estivo

Un numero telefonico per difendersi dal caldo estivo
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Rischi fisici

29/07/2013

Il Ministero della Salute ha reso operativo il numero telefonico 1500 per fornire ai cittadini bollettini, consigli e indicazioni per difendersi dal caldo. I materiali disponibili sul sito del Ministero e gli accorgimenti per rendere la casa meno calda.

Roma, 29 Lug – In considerazione delle condizioni meteorologiche presenti sul territorio nazionale, caratterizzate da un progressivo rialzo termico, che in questo periodo dovrebbe far registrare punte di caldo intenso con  ondate di calore intense e persistenti, il  Ministero della Salute ha provveduto ad attivare, a partire dal 26 luglio, il numero gratuito nazionale 1500.
 
Il servizio, analogamente agli anni passati, è operativo dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni (compresi il sabato e la domenica) e fornirà direttamente ai cittadini informazioni sui bollettini giornalieri dei sistemi di previsione e allarme meteo (attivi in 27 città), consigli su  come difendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sui numeri verdi attivati durante l’estate dalle Regioni e dai Comuni, in particolare per fornire supporto alle persone anziane e agli altri soggetti più suscettibili agli effetti del caldo.
 
Al numero “1500” risponderà personale interno del Ministero altamente qualificato e appositamente formato, in grado di soddisfare le richieste di informazione di base, e anche dirigenti sanitari (medici, veterinari, farmacisti, chimici, biologi e psicologi), per soddisfare le richieste più complesse.

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Formazione sui rischi specifici presenti nei luoghi di lavoro, vie di circolazione, scale, ponteggi (Art. 37 D.Lgs. 81/08) in DVD

Sul sito del Ministero della Salute è inoltre presente l’area tematica “ Ondate di calore”  che raccoglie vademecum divulgativi rivolti alla popolazione generale e opuscoli destinati a medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani, in cui sono indicate misure e precauzioni da adottare, anche nei comportamenti quotidiani, per prevenire i rischi del grande caldo.
Ricordiamo che le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione e rappresentano un rischio per la salute della popolazione. L' ondata di calore e i livelli di rischio per la salute previsti dal Sistema Nazionale di allarme sono definiti in relazione alle condizioni climatiche di una specifica città.
 
Alcuni accorgimenti, presenti sul sito del Ministero, per rendere la nostra casa meno calda:
- “schermare finestre e vetrate esposte a sud-sud ovest con tende e/o oscuranti esterni regolabili (persiane, veneziane) per non far entrare il sole;
- chiudere le finestre nelle ore più calde della giornata per evitare il riscaldamento delle stanze;
- lasciare le finestre aperte durante la notte e nelle prime ore del mattino, così da permettere il necessario ricambio d’aria;
- limitare l’uso del forno e di altri elettrodomestici che producono calore (fornelli, ferro da stiro, phon etc.) che tendono a riscaldare la casa;
- utilizzare un climatizzatore per rinfrescare l’ambiente regolando il termostato in modo tale che la temperatura ambiente sia pari a 25-27° C. Nelle aree caratterizzate principalmente da un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente elevati di temperatura, può essere sufficiente l’uso del deumidificatore in alternativa al condizionatore;
- se si usano ventilatori non indirizzarli direttamente sulle persone, ma regolarli in modo da far circolare l’aria in tutto l’ambiente. Se la temperatura dell’ambiente è superiore a 32°C i ventilatori sono più dannosi che utili;
- evitare di passare all’improvviso dal caldo al freddo e viceversa;
- fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea, evitando però bruschi sbalzi di temperatura, che possono provocare ipotermia soprattutto in bambini e anziani;
- assicurarsi che le persone malate e/o costrette a letto non siano troppo coperte”.
 
 
Riportiamo infine alcuni approfondimenti presenti sul sito del Ministero nell’area tematica “ Ondate di calore”:
 
 
 
- Estate, viaggiare sicuri (formato PDF, 380 kB)
 
- E...state OK con la nutrizione (formato PDF, 5.3 MB);
 
- Decalogo E...state OK (formato PDF, 1.64 MB);
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Fonte: Ministero della Salute
 
 
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Rispondi Autore: harleysta - likes: 0
29/07/2013 (08:24:43)
...ma certo, come ho fatto a non pensarci prima?
Rispondi Autore: Chris - likes: 0
18/08/2014 (14:35:02)
Che commentone, harleysta...

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