Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Rischia il processo il padre di un giovane che mori' per un incidente domestico

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

17/07/2000

Il fatto e' accaduto in provincia di Lecco. Il magistrato lo accusa di aver avuto precise responsabilita' per aver apportato alcune modifiche agli impianti domestici.

Il fatto risale al 21 luglio 1997, quando un quindicenne mori' per le esalazioni di gas fuoriuscite dallo scaldabagno di casa.
A tre anni di distanza il sostituto procuratore di Lecco, Paola Dal Monte, ha chiesto il rinvio a giudizio per il padre del giovane.

L'accusa e' di omicidio colposo, secondo il magistrato si ravvisano infatti precise responsabilita' per aver modificato la canna fumaria dell'impianto domestico.

Il magistrato sostiene infatti che la modifica alla canna fumaria abbia ristretto il passaggio dei gas fino al punto di provocare le esalazioni fatali per il giovane.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!