Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Le istruzioni per l’impiego corretto della pala caricatrice frontale

Le istruzioni per l’impiego corretto della pala caricatrice frontale
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Attrezzature e macchine

17/12/2014

Una scheda e una lista di controllo si soffermano sulla sicurezza delle pale caricatrici frontali. I fattori di rischio e le istruzioni prima, durante e dopo l’uso. Focus sul rischio di cadute, sul rischio di ribaltamento e di investimento.

Torino, 17 Dic – La rubrica “ Imparare dagli errori” ha mostrato nei mesi scorsi, in più puntate, quanti siano numerosi gli incidenti professionali che riguardano le pale meccaniche ( pale caricatrici, caricatori) e le altre macchine movimento terra.
Per questo motivo, cercando di contribuire a migliorare la prevenzione degli infortuni, torniamo a parlare di una scheda contenuta nella seconda parte del manuale “ Le macchine in edilizia. Caratteristiche e uso in sicurezza” nato dalla collaborazione tra l’ INAIL Piemonte e il CPT Torino.
 
Se nella presentazione della scheda “ Scheda 7 - Pala caricatrice frontale” ci siamo già soffermati sui dispositivi di sicurezza, sulle strutture di protezione e sul rischio correlato alle vibrazioni meccaniche, oggi presentiamo altri fattori di rischio per i lavoratori e il contenuto di una lista di controllo allegata alla scheda.
 


Pubblicità
La sicurezza nel cantiere edile in DVD
Formazione sui rischi specifici dei lavoratori nei cantieri edili (Art. 37 D.Lgs. 81/08) in DVD
 
 
Due rischi correlati all’uso delle pale caricatrici sono il ribaltamento, le cadute e gli investimenti.
 
In particolare il ribaltamento della pala può essere determinato da una “serie di cause come:
- cedimento del piano di appoggio o dei percorsi, possibile in prossimità di scarpate poco compatte o molto inclinate;
- errori di manovra in prossimità di scavi aperti”.
Per prevenire il rischio di ribaltamento occorre:
- verificare i percorsi e le aree di intervento;
- adeguare la velocità ai percorsi, alle caratteristiche dell’area operativa, prestando attenzione a buche e ostacoli, e alle condizioni di viabilità;
- rispettare le distanze dai bordi degli scavi;
- operare secondo le istruzioni del fabbricante in particolare: per lavori su terreni in pendenza; evitando brusche frenate e accelerazioni; evitando repentini cambi di direzione (in particolare per le pale compatte).
La scheda ricorda inoltre che il manovratore deve fare uso della cintura di sicurezza.
 
Riguardo agli scivolamenti e cadute a livello si indica che è un rischio che “riguarda in particolare le fasi di salita e discesa dal mezzo; per salire e scendere dalla pala occorre utilizzare correttamente le maniglie, i gradini e le predelle che facilitano e rendono sicuro l’accesso in cabina”. La procedura corretta prevede “l’utilizzo di tre punti di appoggio per la salita e la discesa da eseguire rimanendo rivolti verso la macchina”.
 
Il rischio di investimento e di urti, colpi, impatti, compressione e schiacciamento riguarda in particolar modo “il personale a terra, soprattutto quando occorre operare in spazi ristretti. È un rischio dovuto alla mobilità della macchina; per prevenire tale rischio è necessario impedire l’avvicinamento delle persone nell’ area d’azione della pala caricatrice, con opportuna segnaletica ed efficace sorveglianza da parte di un preposto e/o del manovratore della pala caricatrice, che deve segnalare l’operatività del mezzo con il girofaro e deve avere la completa visibilità delle manovre da eseguire; qualora necessario, il manovratore deve essere guidato dal personale di assistenza a terra con appropriate segnalazioni”.
Inoltre il personale a terra, di sorveglianza e assistenza, “deve mantenere le distanze di sicurezza dalla pala e indossare indumenti ad alta visibilità”.
 
Concludiamo questa seconda puntata dedicata alla prevenzione degli incidenti con questa macchina movimento terra, riportando il contenuto di una lista di controllo allegata alla scheda; lista che raccoglie le indicazioni che in genere devono essere considerate per l’impiego corretto della pala caricatrice frontale.
 
Poiché sui “divieti d’uso” ci siamo già soffermati nel primo articolo dedicato alla scheda, presentiamo ora le istruzioni prima dell’uso:
- “verificare la pulizia di maniglie, gradini, predelle e comandi (in particolare da grasso e olio);
- controllare i percorsi e le aree di lavoro approntando gli eventuali rafforzamenti o segnalare le superfici cedevoli;
- controllare che non ci siano persone nell’area circostante la macchina prima di iniziare le manovre;
- regolare la posizione del sedile, degli specchietti retrovisori e pulire le superfici vetrate al fine di ottenere una posizione comoda con visibilità ottimale;
- verificare preventivamente le caratteristiche operative della macchina in merito ai limiti massimi di pendenza sia trasversali che longitudinali del terreno;
- verificare il corretto funzionamento di comandi, strumenti e indicatori;
- verificare l’efficienza dei gruppi ottici per le lavorazioni in mancanza di illuminazione, dell’avvisatore acustico, del girofaro e del segnalatore di retromarcia (se presente);
- verificare l’integrità dei tubi flessibili e dell’impianto oleodinamico in genere;
- verificare la presenza delle protezioni della postazione dell’operatore (ROPS,FOPS, TOPS) anche in funzione delle attività svolte;
- controllare la chiusura di tutti gli sportelli e carter (ad esempio vano motore);
- controllare l’efficienza dell’attacco della benna;
- controllare l’integrità delle griglie laterali di protezione del posto di manovra (per pale compatte);
- allacciare la cintura di sicurezza o, per pale compatte, verificare il sistema di trattenuta;
- utilizzare i DPI previsti”.
 
Queste invece le istruzioni durante l’uso:
- “non ammettere a bordo della macchina altre persone;
- segnalare l’operatività del mezzo col girofaro;
- chiudere gli sportelli della cabina;
- per le interruzioni momentanee di lavoro, prima di scendere dal mezzo, azionare il freno di stazionamento e il dispositivo di blocco dei comandi (ove presente);
- mantenere sgombro e pulito il posto di guida o la cabina;
- richiedere l’aiuto di personale a terra per eseguire le manovre in spazi ristretti o quando la visibilità non è sufficiente;
- durante la marcia in salita e discesa ridurre al minimo la velocità;
- trasportare il carico con la benna abbassata;
- adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere ed in prossimità dei posti di lavoro transitare a passo d’uomo;
- durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare;
- segnalare tempestivamente eventuali malfunzionamenti o situazioni pericolose;
- utilizzare i DPI previsti”.
 
Infine le istruzioni dopo l’uso:
- “appoggiare a terra la benna, inserire il freno di stazionamento e il blocco dei comandi (ove presente), spegnere il motore;
- chiudere i finestrini e la porta della cabina;
- effettuare un’ispezione visiva intorno alla macchina per controllare la carrozzeria o l’eventuale perdita di oli o refrigeranti;
- eseguire le operazioni di manutenzione e pulizia a motore spento seguendo le indicazioni del fabbricante;
- segnalare eventuali guasti e anomalie”.
 
 
 
CPT di Torino, Inail Piemonte, “ Le macchine in edilizia. Caratteristiche e uso in sicurezza”, edizione settembre 2013 (formato ZIP, 1,5 MB).
 
La scheda: “ Scheda 7 - Pala caricatrice frontale” (formato ZIP, 11.21 MB).
 
 
 
RTM
 
 
 

 


Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!