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Promuovere la salute e la sicurezza nelle piccole e medie imprese europee
E’ ora disponibile in lingua italiana la pubblicazione “Promuovere la sicurezza nelle piccole e medie imprese europee (PMI)”, curata dall’Agenzia europea, che raccoglie i risultati ottenuti dai progetti finanziati dall’UE per la promozione della sicurezza nelle PMI. La pubblicazione si riferisce al piano di finanziamenti 2001-2002; in dal suo esordio, il programma ha suscitato un grandissimo interesse. Le oltre 450 richieste di finanziamento pervenute sono state ridotte a 51, riguardanti una vasta gamma di settori, argomenti, approcci, categorie, candidati e Stati membri dell’Unione europea. “I progetti mostrano come lavoratori e imprenditori provenienti da diversi settori industriali in tutta Europa abbiano potuto trarre vantaggio da un approccio studiato in modo specifico per una determinata area.” “Notevole è anche il ventaglio di soluzioni innovative che questo programma ha proposto per tematiche tra loro molto diverse, ad esempio lo studio di metodi adatti ad affrontare il rischio di esplosioni nel settore metalmeccanico, a ridurre il pericolo di cadere, inciampare e scivolare all’interno di negozi, a prevenire gli incidenti nel settore della costruzione navale e dei servizi di riparazione relativi; l’apprendimento tramite l’analisi dei quasi-incidenti; la diffusione a livello transnazionale di un messaggio di sensibilizzazione per quanto riguarda la salute e la sicurezza sul lavoro. Tra le attività svolte ricordiamo corsi di formazione, campagne informative e lo sviluppo di esempi di buona prassi preventiva concentrati principalmente sui rischi prioritari e i settori ad alto rischio.” Tra i progetti ve ne sono anche di italiani, uno a livello internazionale, quattro a livello nazionale. Il progetto transnazionale “Imparare dalle vittime di infortuni sul lavoro” riguarda una campagna di sensibilizzazione per i lavoratori delle PMI del settore delle costruzioni. I temi dei progetti italiani nazionali sono invece i seguenti: “Lavoratori metalmeccanici: come affrontare i rischi di esplosione”, “Questo cantiere lavora in sicurezza!”, “Formare dei tutor per le imprese artigiane italiane del settore edile”, “Valutazione dei rischi nelle imprese siderurgiche italiane”. Nella pubblicazione dell’Agenzia si trova un sunto di ogni progetto esaminato ed i suoi risultati, oltre alle informazioni necessarie per contattarne i responsabili. Alcune delle soluzioni proposte sono applicabili e trasferibili ad altre realtà. Il documento.
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