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“Fai da te”: lo spostamento di una benna


Trento, 7 Mar - Le immagini dell’insicurezza di oggi si riallacciano alla tematica relativa alle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica  abilitazione degli operatori. In particolare oggi affrontiamo l’esecuzione di una scorretta attività di spostamento degli  accessori di un escavatore.

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All’interno di un cantiere il manovratore di un escavatore doveva spostarsi in una nuova zona di lavoro.
 
 
 
Per effettuare il trasferimento (una distanza di circa 300-400 mt) ed in considerazione che sul braccio dell’escavatore era posizionato “ l’accessorio” martellone, mentre nella nuova area di lavoro sarebbe servita anche la benna di escavazione, il manovratore ha pensato di  effettuare lo spostamento agganciando la benna al braccio dell’escavatore tramite la classica catena, procedura certamente non corretta anche se da molti considerata “ordinaria”.
 
Ricordiamo che anche nel caso l’escavatore sia progettato e costruito per l’utilizzo come mezzo di sollevamento materiali (in questo caso la sua benna diventa un carico “appeso”), tale attività deve rispettare specifiche regole e, nel caso in esame, deve essere – ad esempio – evitato il rischio di urti tra la struttura della benna e quella del “martellone” (con sollecitazione degli elementi di attacco dell’accessorio al braccio).
 
 
Geom. Stefano Farina, Responsabile Nazionale Comitato Costruzioni di AiFOS
 
 
 

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Rispondi Autore: harleysta - likes: 0
07/03/2014 (08:36:09)
...e allora, come avrebbe fatto il geom. farina?
Rispondi Autore: Maurizio Della Valentina - likes: 0
07/03/2014 (08:57:41)
Semplice e non solo per il geom.S.Farina,certamente l'operatore si è recato sul luogo con un furgone per trasportare anche il carburante per la macchina operatrice credo che sul cassone dello stesso furgone avrebbe trovato posto anche la benna ma è un operazione fuori dall'ordinario!?!
Rispondi Autore: Ing. Franz - likes: 0
07/03/2014 (08:57:49)
@harleysta: forse poteva spostarsi col solo martellone e iniziare il lavoro; al momento di usare la benna, sganciare il martellone ed andarla a prendere. Tempo aggiuntivo: il transito A/R di 300-400 metri.
Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0
07/03/2014 (09:23:50)
Per rispondere ad "harleysta": perché non prova a dare una soluzione, come invece hanno fatto gli altri ?.
Le battute non aiutano a cambiare la mentalità di chi lavora senza valutare i rischi.
Evidenziare gli errori è importante esattamente come mostrare le giuste procedure.
Se Harleysta ritiene che la manovra indicata sia "sicura", ce ne dia dimostrazione, oppure si astenga da inutili commenti.
Rispondi Autore: Christian - likes: 0
07/03/2014 (10:39:07)
Condivido le precisazioni date ad harleysta, che può ritenersi fortunato per aver trovato persone educate e raffinate, in quanto avrebbe potuto ricevere risposte molto meno "signorili".
Complimenti al geom. Farina che sensibilizza sulle situazioni di scorretta gestione delle pratiche di sicurezza e, talvolta, di buonsenso.
Continui così, geom. Farina!
Rispondi Autore: Andrea Pacini - likes: 0
07/03/2014 (12:53:30)
L'operatore avrebbe dovuto, smontare il martellone, installare la benna, caricare all'interno della benna il martellone e con la catena assicurarlo per il trasporto.
Così facendo si risparmierebbe il viaggio A/R per recuperare la benna in un secondo momento.
Complimenti Geom. Farina!
Rispondi Autore: harleysta - likes: 0
10/03/2014 (07:52:03)
...mah, se il percorso è "chiuso" e privo di persone nelle vicinanze del mezzo, perchè così è proibito, dove sta scritto? scusate ma non è polemica...
Rispondi Autore: pietro gunella - likes: 0
12/03/2014 (16:54:59)
secondo me i pericoli sono 3:
- che la catena non regga il carico (la catena é certificata per quali sollecitazioni?)
- che il carico sollevato non rientri nelle specifiche del mezzo.
- che il carico appeso oscilli pericolosamente (se però non c'é personale nei dintorni il pericolo viene ridotto).
per le sollecitazioni sulla meccanica, subendo già i colpi del martello, non so se preoccuparmene più di tanto.
saluti

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