Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Sicurezza per tutti

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Lavoratori

04/11/2004

Riflessioni su come garantire la salute e la sicurezza per i lavoratori disabili.

Pubblicità



Tutti i lavoratori hanno il diritto di lavorare in luoghi di lavoro salubri e sicuri. Sicurezza che, per dirsi tale, deve tenere conto anche di eventuali disabilità del lavoratore. In particolare la legislazione europea prevede che i datori di lavoro debbano proteggere i gruppi a rischio particolarmente esposti agli specifici pericoli che li riguardano, mettere a disposizione attrezzature di lavoro sicure e organizzare il luogo di lavoro “tenendo conto, se necessario, di eventuali lavoratori portatori di handicap”.

Datori di lavoro e responsabili della sicurezza sono talvolta impreparati all’inserimento di un lavoratore disabile per difficoltà sia organizzative sia strutturali.
Al tema l’Agenzia europea ha voluto dedicare una scheda informativa che inquadra il problema, a partire dall’aspetto legislativo e di valutazione del rischio, e fornisce consigli per un’accoglienza e un luogo di lavoro sicuro per i lavoratori disabili. Un luogo che possa consentire loro di essere il più autonomi possibile.
La scheda non si rivolge solo alle strutture lavorative nelle quali già operano lavoratori disabili, ma a tutti i datori di lavoro che nelle attività di progettazione e pianificazione dovrebbero tenere conto delle eventuali esigenze di lavoratori disabili.
Gli aspetti presi in considerazione spaziano dall’ambiente di lavoro alla segnaletica, dalla comunicazione all’organizzazione del lavoro, dalle procedure di emergenza alla formazione.

Riguardo alla segnaletica, ad esempio, è consigliato di fornire le avvertenze con caratteri grandi e chiari in modo da consentire alle persone con menomazione visiva di vederli facilmente; ma anche di fornire una segnaletica in Braille, tattile e con caratteri grandi presso le maniglie delle porte.
Riguardo alla gestione dell’emergenza sono richiamate alcuni quesiti che possono aiutare a valutare se le procedure e le attrezzature a disposizione possano agevolare la gestione dell’emergenza anche in presenza di persone disabili.
In caso di emergenza, vi sono membri specifici del personale designati per dare l’allarme e per assistere i dipendenti afflitti da ipovisione o altri con problemi di motricità (addetti all’evacuazione)?
Gli itinerari e le procedure tengono conto del movimento potenzialmente rallentato delle persone disabili? Le persone disabili conoscono gli itinerari di evacuazione e dispongono delle istruzioni e della formazione nelle procedure di emergenza? La formazione è stata impartita a tutti gli agenti e gli addetti all’evacuazione? Le aree di formazione comprendono, ad esempio le tecniche di evacuazione da utilizzare, in particolare come trasportare o aiutare le persone che si avvalgono di ausili alla mobilità? Sono state predisposte le aree di soccorso e le postazioni al sicuro dal pericolo immediato? Le disposizioni riguardanti le persone con disabilità sono incluse nelle procedure di evacuazione scritte?

Riguardo alla cassetta di pronto soccorso è suggerito di completarla con guanti adeguati necessari alla protezione delle mani degli individui dai detriti quando spingono le loro sedie a rotelle, ma anche di toppe per camere d’aria per riparare le gomme sgonfie e batterie supplementari per quanti usano sedie motorizzate.

La scheda.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!