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311 KM/H IN AUTOSTRADA…

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza stradale

02/05/2006

Non è il record di una nuova auto da corsa ma la dimostrazione del senso civico dell’amministratore delegato di una grande azienda italiana. E secondo i dati della polizia stradale non è il solo…

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La notizia è stata pubblicata da alcuni quotidiani il mese scorso ma è stata riportata di attualità da una inchiesta del mensile Quattroruote sui limiti di velocità infranti dagli italiani: l'amministratore delegato della Telecom, Riccardo Ruggiero, è stato fermato lo scorso 11 marzo sull'autostrada Genova Voltri-Alessandria nei pressi di Romagnano Sesia (NO), da una pattuglia della Polizia stradale dopo che le apparecchiature di controllo della velocità lo avevano “immortalato” alla velocità record di 311 chilometri all'ora!

«La stavo provando» è stata la giustificazione del manager.

Riprendendo questo “incommentabile” episodio, Quattroruote ricorda come ad una velocità simile sarebbe stato necessario quasi mezzo chilometro di spazio per arrestare l’auto: ovvio quindi che anche il più banale degli imprevisti non sarebbe stato affrontabile in sicurezza dallo spericolato guidatore.

Ma sempre secondo il mensile, questo non sarebbe un episodio isolato. La prova la si trova nelle immagini di altre infrazioni rese disponibili dalla Polizia stradale: dall’auto che è stata fotografata a 215 km/h sull’Autosole o dalla moto che sfrecciava a 209 km/h sull’A12.

Un’ulteriore prova che gli automobilisti italiani siano poco rispettosi dei limiti di velocità (e della vita degli altri automobilisti…) la si ritrova anche nel forum del mensile, dove “per capire come stanno realmente le cose”, è stato aperta una discussione sul tema chiedendo un'opinione su chi viaggia "abbondantemente sopra i 200 all'ora".

C’è addirittura qualcuno che dichiara: "Lo faccio e non me ne vergogno", spiegando che, “in condizioni ottimali (del mezzo, del manto stradale, del traffico, di chi sta al volante), a correre anche "ben oltre i 200" non si rischierebbe più di tanto”.

Ricordiamo solamente i tempi necessari per fermarsi: una macchina media necessita di 40 metri a 100 km/h, 160 a 200 km/h e 387 a 311 km/h, che diventano 473 tenendo conto del tempo medio di reazione (un secondo) necessario per azionare i freni. In un secondo si percorrono 27,8 metri a 100 km/h, quasi 60 a 200 km/h e ben 86,4 a 311 km/h!

 

 

 

 

 

 


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