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Gas: consumatori piu' tutelati
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Dal 1 gennaio 2003 tutti i clienti finali del servizio gas, compresi famiglie e condomini, sono liberi di scegliere il loro fornitore. I servizi di fornitura tuttavia solo ora stanno avviando strategie commerciali concorrenziali. Per tutelare gli utenti e renderli più facilmente in grado di scegliere, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha approvato un Codice di condotta commerciale a cui dovranno attenersi tutti i venditori del mercato liberalizzato del gas nel presentare offerte commerciali ai consumatori di piccole dimensioni. Si tratta di famiglie, condomini e operatori con consumi annui fino a 200.000 metri cubi, che hanno ridotte capacità negoziali nei confronti delle imprese e hanno quindi maggiore necessità di tutela.
Il Codice definisce regole di comportamento uniformi su tutto il territorio nazionale, imponendo precisi obblighi per la trasparenza delle informazioni, per le modalità di presentazione delle offerte, per la confrontabilità dei prezzi, per la scomposizione delle diverse voci che determinano il costo finale per il cliente, per la semplicità del linguaggio utilizzato nei contratti.
Ad esempio il Codice precisa le informazioni che dovranno obbligatoriamente essere fornite al cliente prima della sottoscrizione del contratto e le principali clausole che dovranno essere contenute nel contratto stesso.
Ad ulteriore tutela dei clienti, i venditori dovranno anche consegnare una nota informativa che riassume i loro principali diritti e consente di verificare che il contratto offerto sia conforme a quanto previsto dall'Autorità.
Per tutelare gli utenti, l'Autorità ha deliberato inoltre l'avvio di una Campagna di controlli sulla qualità del gas fornito ai clienti finali.
I controlli, che si svolgeranno senza preavviso per le imprese di distribuzione nel periodo novembre 2004-settembre 2005, saranno effettuati a campione.
Le verifiche prenderanno in esame tre parametri dai quali dipende sia la correttezza degli importi pagati dai clienti finali sia la sicurezza del servizio: l'odorizzazione (necessaria per accorgersi di eventuali fughe), il potere calorifico effettivo e la pressione di fornitura del gas.
Dal 1 gennaio 2003 tutti i clienti finali del servizio gas, compresi famiglie e condomini, sono liberi di scegliere il loro fornitore. I servizi di fornitura tuttavia solo ora stanno avviando strategie commerciali concorrenziali. Per tutelare gli utenti e renderli più facilmente in grado di scegliere, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha approvato un Codice di condotta commerciale a cui dovranno attenersi tutti i venditori del mercato liberalizzato del gas nel presentare offerte commerciali ai consumatori di piccole dimensioni. Si tratta di famiglie, condomini e operatori con consumi annui fino a 200.000 metri cubi, che hanno ridotte capacità negoziali nei confronti delle imprese e hanno quindi maggiore necessità di tutela.
Il Codice definisce regole di comportamento uniformi su tutto il territorio nazionale, imponendo precisi obblighi per la trasparenza delle informazioni, per le modalità di presentazione delle offerte, per la confrontabilità dei prezzi, per la scomposizione delle diverse voci che determinano il costo finale per il cliente, per la semplicità del linguaggio utilizzato nei contratti.
Ad esempio il Codice precisa le informazioni che dovranno obbligatoriamente essere fornite al cliente prima della sottoscrizione del contratto e le principali clausole che dovranno essere contenute nel contratto stesso.
Ad ulteriore tutela dei clienti, i venditori dovranno anche consegnare una nota informativa che riassume i loro principali diritti e consente di verificare che il contratto offerto sia conforme a quanto previsto dall'Autorità.
Per tutelare gli utenti, l'Autorità ha deliberato inoltre l'avvio di una Campagna di controlli sulla qualità del gas fornito ai clienti finali.
I controlli, che si svolgeranno senza preavviso per le imprese di distribuzione nel periodo novembre 2004-settembre 2005, saranno effettuati a campione.
Le verifiche prenderanno in esame tre parametri dai quali dipende sia la correttezza degli importi pagati dai clienti finali sia la sicurezza del servizio: l'odorizzazione (necessaria per accorgersi di eventuali fughe), il potere calorifico effettivo e la pressione di fornitura del gas.