Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Formatori alla sicurezza: orientamenti della Commissione consultiva

Durante la presentazione di una ricerca AiFOS sulla figura del formatore alla sicurezza abbiamo intervistato la Dott.essa Frascheri sui lavori della Commissione consultiva permanente. Gli orientamenti, le affermazioni di principio e le esigenze concrete.

 
È evidente l’importanza della figura del formatore alla sicurezza per una efficace e adeguata prevenzione di infortuni e malattie professionali nei luoghi di lavoro. Tuttavia di questa figura, del suo ruolo, delle sue necessarie competenze in questi anni si è detto molto poco.
Sulla figura del formatore l’ AiFOS (Associazione Italiana Formatori della Sicurezza sul Lavoro) ha svolto nel 2010 un’articolata ricerca che ha raccolto nel “ Rapporto AiFOS 2010” e che ha permesso di delineare un’immagine completa e complessa di coloro che oggi svolgono l’attività di formatore per la sicurezza sul lavoro.  


Pubblicità
SAFETY TUTOR
Strumento multimediale che contribuisce a rendere concreta ed efficace l'attività di formazione ed informazione
 
Durante la presentazione del “ Rapporto AiFOS 2010”, che si è tenuta a Roma il primo dicembre, abbiamo intervistato la Dott.essa Cinzia Frascheri (giuslavorista e responsabile nazionale C.I.S.L. per la Salute e Sicurezza sul Lavoro) dopo un intervento che riportava i suoi commenti alla ricerca e alcuni contributi sul tema pubblicati nel quarto numero dei Quaderni della Sicurezza di AiFOS.
 
Come per il precedente Comitato incaricato di elaborare le indicazioni per la valutazione dello stress lavoro correlato, la responsabile nazionale C.I.S.L. è componente anche del Comitato speciale della Commissione consultiva permanente che ha il compito di “elaborare criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, anche tenendo conto delle peculiarità dei settori di riferimento» (art.6,c.8, lett.m-bis, D.Lgs. 81/2008).
Ricordiamo che di tale Commissione fanno parte i rappresentanti dei ministeri di diretta competenza sulla materia della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, i rappresentati delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, i rappresentati delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale e i rappresentati delle associazioni dei datori di lavoro, anche dell’artigianato e della piccola e media impresa, comparativamente più rappresentative a livello nazionale.
 
La videointervista
Non potevamo esimerci dal chiedere alla Dott.essa Frascheri di soffermarsi su alcuni temi del suo intervento e, specialmente, di raccontarci l’andamento e gli orientamenti dei lavori della Commissione consultiva permanente in merito ai formatori…
 
Come rendere concrete le affermazioni di principio sulla qualificazione della figura del formatore della sicurezza?
Chi sarà il formatore nel futuro? Quali figure professionali emergeranno dai lavori del Comitato? Quale esperienza e percorso scolastico sono necessari? Come verificare la preparazione di un formatore? C’è concordanza di intenti nei lavori della Commissione?
 
Inoltre come è possibile passare dalla quantità alla qualità dell’offerta formativa?
 
E, infine, quali sono i tempi per l’elaborazione delle indicazioni della Commissione consultiva? Cosa accadrà ai formatori non in regola con tali indicazioni?
 
 
 
 
Articolo e intervista a cura di Tiziano Menduto
 
 
 


Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!