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Per non ''cascare'' nell’infortunio domestico
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Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
“Dicono che la casa è un luogo sicuro. Non cascarci!”. Lo slogan è stato scelto dall’Inail per la campagna 2007 dell’assicurazione per casalinghe e casalinghi contro gli infortuni in ambito domestico.
L’assicurazione, di importo pari a 12,91 euro, è obbligatoria le persone tra i 18 ed i 65 anni che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, “lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui si dimora”. Sono esclusi dall’assicurazione coloro che svolgono altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
Il termine per assicurarsi è fissato al 31 gennaio 2007.
Rientrano tra i soggetti assicurabili, quindi, anche i pensionati che non hanno superato i 65 anni, i ragazzi e le ragazze che lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia, ma anche gli studenti che, anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza, svolgono attività in ambito domestico.
L’assicurazione contro gli infortuni domestici, istituita con la Legge 493/1999, è prevista anche per i lavoratori in cassa integrazione guadagni (CIG), i lavoratori in mobilità e i lavoratori stagionali, temporanei, a tempo determinato.
Queste ultime tre categorie di lavoratori devono assicurarsi per i periodi in cui non svolgono attività lavorativa; il premio assicurativo, non essendo frazionabile, va versato per l’intero anno, ma la copertura assicurativa opera solo nei periodi in cui il soggetto non svolge attività lavorativa.
Non devono invece assicurarsi i lavoratori impegnati in Lavori socialmente utili (LSU), Borse di Lavoro, Corsi di formazione, Tirocini e lavoratori part time.
Alcune esenzioni sono previste in base al reddito. Ad esempio il premio è a carico dello Stato se l'assicurato per l'anno precedente ha un reddito che non supera i 4.648,11 Euro e se appartiene ad un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera i 9.296,22 Euro.
Nel corso delle prossime settimane saranno disponibili ulteriori approfondimenti sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici.
Un opuscolo è consultabile sul sito dell’Inail.
L’assicurazione, di importo pari a 12,91 euro, è obbligatoria le persone tra i 18 ed i 65 anni che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, “lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui si dimora”. Sono esclusi dall’assicurazione coloro che svolgono altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.
Il termine per assicurarsi è fissato al 31 gennaio 2007.
Rientrano tra i soggetti assicurabili, quindi, anche i pensionati che non hanno superato i 65 anni, i ragazzi e le ragazze che lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia, ma anche gli studenti che, anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza, svolgono attività in ambito domestico.
L’assicurazione contro gli infortuni domestici, istituita con la Legge 493/1999, è prevista anche per i lavoratori in cassa integrazione guadagni (CIG), i lavoratori in mobilità e i lavoratori stagionali, temporanei, a tempo determinato.
Queste ultime tre categorie di lavoratori devono assicurarsi per i periodi in cui non svolgono attività lavorativa; il premio assicurativo, non essendo frazionabile, va versato per l’intero anno, ma la copertura assicurativa opera solo nei periodi in cui il soggetto non svolge attività lavorativa.
Non devono invece assicurarsi i lavoratori impegnati in Lavori socialmente utili (LSU), Borse di Lavoro, Corsi di formazione, Tirocini e lavoratori part time.
Alcune esenzioni sono previste in base al reddito. Ad esempio il premio è a carico dello Stato se l'assicurato per l'anno precedente ha un reddito che non supera i 4.648,11 Euro e se appartiene ad un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera i 9.296,22 Euro.
Nel corso delle prossime settimane saranno disponibili ulteriori approfondimenti sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici.
Un opuscolo è consultabile sul sito dell’Inail.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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