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Foto-choc contro il tabagismo
Immagini–choc per convincere i fumatori ad abbandonare la sigaretta.
Con una decisione adottata nei giorni scorsi, la commissione europea ha aperto la strada all’utilizzo di “avvertimenti grafici” sui prodotti da tabacco a partire dal 1 ottobre 2004. La decisione stabilisce le condizioni nelle quali tali immagini possono essere utilizzate e prevede la creazione di una banca dati di immagini alle quali gli Stati membri potranno riferirsi.
Tale decisione non è però obbligatoria per gli Stati europei che potranno decidere se adottarla o meno nelle proprie legislazioni nazionali.
Obbligatorie sono invece le disposizioni della Direttiva 2001/37/CE. Tale provvedimento impone che dal 30 settembre 2003 sui prodotti da tabacco siano apposte scritte sulla nocività del fumo, a grandi caratteri neri su fondo bianco, che occupino almeno il 30% del lato di apertura ed il 40% del retro.
Ma secondo la Commissione le immagini possono essere più incisive delle parole; quella degli avvertimenti sotto forma di immagine è una strada già intrapresa con buoni risultati ad esempio da Canada e Brasile.
Nell’immagine a lato si può vedere ad esempio una immagine apposta sulle sigarette canadesi (una galleria completa delle immagini è consultabile qui).
La Commissione ha fissato 14 slogan sui quali saranno create le immagini, tra i quali: “Fumare può provocare una morte lenta e dolorosa”, “Fumare può provocare crisi cardiache e ictus”, “Fumare provoca il cancro mortale del polmone”, “Proteggete i bambini: non fategli respirare il vostro fumo”, “Fumare può ridurre il flusso sanguigno e provocare l’impotenza”, “Fumare riduce la fertilità”.
Con una decisione adottata nei giorni scorsi, la commissione europea ha aperto la strada all’utilizzo di “avvertimenti grafici” sui prodotti da tabacco a partire dal 1 ottobre 2004. La decisione stabilisce le condizioni nelle quali tali immagini possono essere utilizzate e prevede la creazione di una banca dati di immagini alle quali gli Stati membri potranno riferirsi.
Tale decisione non è però obbligatoria per gli Stati europei che potranno decidere se adottarla o meno nelle proprie legislazioni nazionali.
Obbligatorie sono invece le disposizioni della Direttiva 2001/37/CE. Tale provvedimento impone che dal 30 settembre 2003 sui prodotti da tabacco siano apposte scritte sulla nocività del fumo, a grandi caratteri neri su fondo bianco, che occupino almeno il 30% del lato di apertura ed il 40% del retro.
Ma secondo la Commissione le immagini possono essere più incisive delle parole; quella degli avvertimenti sotto forma di immagine è una strada già intrapresa con buoni risultati ad esempio da Canada e Brasile.
Nell’immagine a lato si può vedere ad esempio una immagine apposta sulle sigarette canadesi (una galleria completa delle immagini è consultabile qui).
La Commissione ha fissato 14 slogan sui quali saranno create le immagini, tra i quali: “Fumare può provocare una morte lenta e dolorosa”, “Fumare può provocare crisi cardiache e ictus”, “Fumare provoca il cancro mortale del polmone”, “Proteggete i bambini: non fategli respirare il vostro fumo”, “Fumare può ridurre il flusso sanguigno e provocare l’impotenza”, “Fumare riduce la fertilità”.
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