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Aggiornamenti sul contagio e strumenti di difesa dal virus A/H1N1

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

09/10/2009

Il virus influenzale A/H1N1 e le strategie di difesa dal contagio: i piani pandemici, le reti di comunicazione attuate, le vaccinazioni e il numero di informazione telefonica 1500.

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Abbiamo già parlato in precedenti articoli del virus influenzale di tipo A/H1N1, precedentemente identificato come influenza suina, sia in merito alle notizie disponibili sui casi di contagio che alle sintomatologie e alle misure di prevenzione.
Riprendiamo oggi l’argomento per aggiornarvi su alcuni dei documenti prodotti e sui servizi e strumenti resi disponibili al cittadino e al lavoratore.
 
La Regione Lombardia ad esempio ha emesso in data 14 settembre la Circolare N. 19/SAN/2009 che ha per oggetto il “Piano Pandemico Regionale - Aggiornamento a seguito del manifestarsi della Pandemia Influenzale A/H1N1v”.
  
 
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Nel documento si ricorda che se con DCR VIII/216 del 2 ottobre 2006 la Regione Lombardia si è già dotata del proprio piano per la “risposta ad un evento di pandemia influenzale (PPR)” - che si caratterizza come la “diffusione a livello mondiale della malattia senza che ciò significhi necessariamente una maggior gravità o pericolosità del virus, come è appunto il caso dell’A/H1N1v” – ora il piano è stato attualizzato e aggiornato alle condizioni specifiche del virus in oggetto.
Il documento ricorda che in considerazione degli attuali pronunciamenti dell’OMS, che definisce l’attuale pandemia “moderata” in forza del quadro clinico complessivamente modesto, “lo scenario ad oggi ipotizzabile è quindi sovrapponibile a quello che si verifica in corso di influenza stagionale, pur con una verosimile maggiore incidenza legata alla alta suscettibilità della popolazione al nuovo virus”.
 
Inoltre si indica che con l’innalzarsi delle fasi pandemiche sono state avviate le reti di comunicazione previste nel Piano pandemico regionale, ad esempio è attiva sul sito della Direzione Generale Sanità una sezione dedicata alla nuova influenza e sono presenti reti di comunicazione tra Aziende sanitarie locali e Aziende  ospedaliere.
Per “fornire puntuali e complete informazioni sull’andamento della pandemia e dall’altro di dare diffusione circa le azioni di controllo da intraprendere, verrà emanato settimanalmente un bollettino tecnico di aggiornamento, analogamente alle Influnews degli anni passati”.
 
Come indicato nel piano pandemico regionale “ogni sforzo va indirizzato affinché le cure siano garantite senza ricorrere al ricovero ospedaliero che dovrà essere riservato ai casi che necessitano di assistenza e monitoraggio per l’impegno del quadro clinico e il rischio di complicanze gravi; in tal senso si prenderanno gli opportuni contatti con i medici di medicina generale e pediatri di famiglia onde condividere i suddetti protocolli”.
 
Riguardo alla vaccinazione “il contesto nel quale si opera deve tenere in considerazioni le seguenti limitazioni/contingenze:
- saranno disponibili due vaccini: quello per l’influenza stagionale e quello dell’influenza pandemica, con caratteristiche e target non completamente sovrapponibili;
- i due vaccini non potranno essere somministrati nella medesima seduta dovendo essere distanziati di 4 settimane, sino quando non saranno disponibili le conclusioni delle sperimentazioni già avviate sulla co-somministrazione;
- la vaccinazione pandemica prevede 2 dosi a distanza di un mese;
- la disponibilità del vaccino pandemico è prevista non oltre la seconda metà del mese di novembre 2009”.
Sono già state “definite, con ordine di priorità, le persone cui sarà offerto il vaccino pandemico, in modo omogeneo su scala nazionale”.
Nel documento è riportata una tabella esplicativa in merito alle vaccinazioni per:
- il personale sanitario e di assistenza;
- il personale addetto a servizi essenziali per la sicurezza e l'emergenza;
- il personale addetto a servizi di pubblica utilità.
 
Altre informazioni sulla pandemia influenzale si possono trovare sul sito del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali dedicato all’influenza A/H1N1.
 
Ad esempio si ricorda che è stata appena presentata la futura campagna di comunicazione istituzionale per la prevenzione dell’influenza A e che è stato attivato - da alcuni mesi e per tutti i cittadini - il servizio di informazione sull’influenza A/H1N1 con numerazione telefonica 1500.
Il call center di questo servizio risponde dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18 ed offre informazioni sui seguenti argomenti:
- chiarimenti su disposizioni del Ministero;
- misure di prevenzione;
- terapie e corretto uso dei farmaci;
- informazioni per i viaggiatori sull’influenza A/H1N1;
- situazione nazionale e internazionale dei casi di influenza A/H1N1.
 
 
 
 
 

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